Presentazione
La Festa della Musica è nata in Francia nel 1982. Non è un festival ma una manifestazione popolare gratuita che si tiene il 21 giugno di ogni anno, in concomitanza con il solstizio d’estate, al fine di favorire una migliore conoscenza delle realtà artistiche dei vari paesi e di sviluppare scambi, entro il dominio musicale, tra gli stessi.
La manifestazione vuole concorrere allo sviluppo di una Cultura Europea, dove tutti i generi musicali sono rappresentati, aprendosi ad amatori e professionisti, contribuendo così a rendere popolare la pratica musicale.
Il 21 giugno 2009 sancisce la collaborazione tra il Ministero dei Beni e Attività Culturali e
l’Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica (AIPFM) attraverso una
convenzione, mirata a sviluppare e coinvolgere sempre più città all’evento musicale.
Per amplificare la dimensione internazionale dell’evento, si è intrapresa una
collaborazione tra i Ministeri della Cultura francese e italiano, al fine di favorire gli scambi
artistici tra i due paesi, creando così le condizioni di una visibilità oltre i confini dei talenti
italiani locali e nazionali. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha concesso l'alto
patrocinio alla manifestazione, riconoscendone ufficialmente l'interesse pubblico e
l'importante valenza culturale, sostenendone la diffusione;
Lanciata nel 1982, attualmente coinvolge numerose realtà territoriali. Hanno aderito per il 2013 circa 30 città europee ed oltre 60 città italiane.
Lanciata nel 1982, attualmente coinvolge numerose realtà territoriali. Hanno aderito per il 2013 circa 30 città europee ed oltre 60 città italiane.
Nel 2013 la città di Padova ha visto realizzarsi la 2a edizione della Festa europea della
musica, grazie al coordinamento ed all’impegno della SIEM (Società Italiana per
l’Educazione Musicale) sezione territoriale di Padova.
La SIEM
La SIEM
Dal 1983, la sezione SIEM di Padova propone corsi e giornate di studio, incontri, ascolti
guidati, concerti, conferenze-concerto, lezioni concerto, prefiggendosi i seguenti scopi:
- provvedere all’aggiornamento ed alla formazione professionale e culturale degli
insegnanti e di quanti operano per l’educazione musicale, attraverso la conoscenza
delle moderne metodologie di insegnamento e dei processi di sviluppo della
musicalità;
-
- promuovere la ricerca educativa in ambito musicale;
-
- promuovere la diffusione della musica ad ogni livello ed in ogni ambiente.
In collaborazione con il Comune di Padova Assessorato alla Cultura, l’Università degli
studi di Padova, Il Caffè Pedrocchi, il Centro Universitario, il Collegio Don N. Mazza, il Bar
Otium e con il Patrocinio della Provincia di Padova, RetEventi ed il Centro L.V.Beethoven,
e in occasione del suo trentennale, la sezione SIEM di Padova ha proposto alla
cittadinanza 3 giorni di musica, dal 21 al 23 giugno 2013, tessendo un programma1
capace di spaziare tra i diversi generi musicali.
Programma in sintesi
21 GIUGNO 2013
1. POMERIGGIO MUSICALE CON I GIOVANI (Portico dei Servi)
2. CONCERTO SERALE DAL BAROCCO AL CONTEMPORANEO (Chiesa S. Antonio Abate)
2. CONCERTO SERALE DAL BAROCCO AL CONTEMPORANEO (Chiesa S. Antonio Abate)
22 GIUGNO 2013
1. POT POURRI MUSICALE (Plateatico Pedrocchi)
2. CONCERTO SOTTO LE STELLE(PlateaticoPedrocchi)
2. CONCERTO SOTTO LE STELLE(PlateaticoPedrocchi)
23 GIUGNO 2013
1. MUSICA ANTICA (Centro Universitario)
2. SFILATA da PRATO della VALLE a PIAZZA delle ERBE della Banda Folkloristica
Euganea e Majorettes
3. MUSICA POPOLARE, ETNICA, JAZZ, DA FILM E ... (Parco Fistomba)
2. SFILATA da PRATO della VALLE a PIAZZA delle ERBE della Banda Folkloristica
Euganea e Majorettes
3. MUSICA POPOLARE, ETNICA, JAZZ, DA FILM E ... (Parco Fistomba)
Aspetti organizzativi e considerazioni
Per la 2a edizione della Festa Europea della Musica a Padova, oltre ad una decina di
organizzatori e collaboratori della SIEM, sono stati coinvolti circa 300 musicisti, provenienti
non solo dalla realtà musicale padovana, ma anche da altre regioni e dai più disparati
ambiti musicali.
Il direttivo della SIEM di Padova si è assunto la responsabilità di effettuare una selezione tra le varie domande di partecipazione ricevute nei mesi precedenti all’evento, al fine di rispettare i luoghi ospitanti la manifestazione, restando, ad esempio, nel contenimento dei volumi, a voler integrare l’espressione musicale con le esigenze della città, a voler offrire l’idea di una fruizione musicale non invasiva, ma quasi “di sottofondo” alle possibili attività quotidiane. Si è altresì pensato di spalmare le proposte musicali in diverse zone della città (dal centro a zona stanga) e di coinvolgerla sia in situazioni statiche (concerti in luoghi definiti) che itineranti (sfilata della Banda Folkloristica Euganea e Majorettes).
La preparazione dell’evento ha altresì richiesto una collaborazione nazionale con l’AIPFM (Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica), la ricerca e la verifica della disponibilità delle locations e degli artisti, la produzione del materiale pubblicitario, la diffusione della notizia dell’evento stesso, il coordinamento e l’accoglienza dei vari artisti e la cura dei dettagli tecnici relativi alle esibizioni.
Il direttivo della SIEM di Padova si è assunto la responsabilità di effettuare una selezione tra le varie domande di partecipazione ricevute nei mesi precedenti all’evento, al fine di rispettare i luoghi ospitanti la manifestazione, restando, ad esempio, nel contenimento dei volumi, a voler integrare l’espressione musicale con le esigenze della città, a voler offrire l’idea di una fruizione musicale non invasiva, ma quasi “di sottofondo” alle possibili attività quotidiane. Si è altresì pensato di spalmare le proposte musicali in diverse zone della città (dal centro a zona stanga) e di coinvolgerla sia in situazioni statiche (concerti in luoghi definiti) che itineranti (sfilata della Banda Folkloristica Euganea e Majorettes).
La preparazione dell’evento ha altresì richiesto una collaborazione nazionale con l’AIPFM (Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica), la ricerca e la verifica della disponibilità delle locations e degli artisti, la produzione del materiale pubblicitario, la diffusione della notizia dell’evento stesso, il coordinamento e l’accoglienza dei vari artisti e la cura dei dettagli tecnici relativi alle esibizioni.
La manifestazione, seppur sorretta dalla completa gratuità del tempo messo a
disposizione dagli organizzatori, degli artisti partecipanti e del pubblico, ha comportato delle spese ineludibili.
A termine di questa 2a edizione della Festa Europea della Musica a Padova, il direttivo SIEM ritiene che gli sforzi fatti al fine di inserire la città in un evento ed in un circuito europei sarebbero resi vani, se la manifestazione non avesse continuità negli anni futuri. L’auspicio è di incrementare la collaborazione con le istituzioni territoriali, di ottenere un maggiore supporto ed una maggiore attenzione da parte degli enti pubblici, per una cooperazione sinergica che contribuisca alla diffusione ed alla fruizione di una preziosa
A termine di questa 2a edizione della Festa Europea della Musica a Padova, il direttivo SIEM ritiene che gli sforzi fatti al fine di inserire la città in un evento ed in un circuito europei sarebbero resi vani, se la manifestazione non avesse continuità negli anni futuri. L’auspicio è di incrementare la collaborazione con le istituzioni territoriali, di ottenere un maggiore supporto ed una maggiore attenzione da parte degli enti pubblici, per una cooperazione sinergica che contribuisca alla diffusione ed alla fruizione di una preziosa
Nessun commento:
Posta un commento